TEMPORALE

Il cielo tutto nero minaccioso 
come il volto di un guerriero rabbioso
pronto a distruggere tutto
ma, prima del suo arrivo la natura già in lutto.

La rabbia del vento si abbattè la finestra
e fece cadere la canestra
si rotola giù verso la cantina
giù sotto la cucina

Tuono, voce potente
al suo comando s'inchinano l'impotente
si inchinano gli alberi della montagna
e le foglie volano verso la campagna.

Il tuono rimbombo di schianto 
far paura il cuore affranto
bisogna essere forte e avere un buonumore
per non morire di crepacuore.

Lampi, tuoni, vento, fan la guerra
con la grandine bombardano la terra
piange la vigna amaramente
per le ferite ricevute gravemente.

Cielo oscuro, piove forte
manda la grandine alla morte
sommerse nell'acqua e scompare
e non ne più in grado di riappare.

Scoppiò un pianto a dirotto dal cielo
far la doccia di lacrime il grattacielo
ora piange anche il vigile della torre
per l'amico muore per terra mentre corre.

Spenti gli ultimi tuoni
vanno in fuga i nuvoloni
la pioggia viene meno
ora appare arcobaleno.

Arcobaleno senza vento di tempesta
davvero questa è una festa
festa di ringraziamento al Dio Creatore
solo Lui è mio Liberatore. 

                                          Christiana